La collezione Uomo di Louis Vuitton Autunno/Inverno 2025/26 ha messo in scena a Parigi un giovane dandy portatore di un’eleganza intrisa di streetwear. La collezione, con cui il colosso del lusso inaugura la la fashion week della moda maschile francese, è stata infatti realizzata a quattro mani da due maestri dello streetwear: Pharrell Williams direttore artistico di Louis Vuitton Uomo e Nigo, direttore artistico di Kenzo dal 2021. Ne è nata una collezione che mostra una nuova visione del guardaroba maschile, riletta da un lato dal direttore creativo del menswear Vuitton. Dall’altro, dallo stilista giapponese celebre per il suo lavoro con Bape, Kenzo e per le collaborazioni precedenti con il gruppo LVMH.
La sfilata si è svolta al Louvre in una location progettata dallo Wonderwall, studio di design giapponese guidato da Masamichi Katayama, con 24 vetrine espositive che custodivano artefatti provenienti dagli archivi di Louis Vuitton, Nigo e Pharrell. La collezione rappresenta un perfetto crocevia tra il patrimonio del viaggio della maison, l’attitudine dandy di Pharrell e l’energia fresca e contemporanea del maestro dello streetwear.
La collezione ha messo in scena i vasti archivi di abiti da lavoro del ventesimo secolo di Nigo e l’espressione stilistica di Pharrell Williams come rappresentazione della storia condivisa del duo nello streetwear. Riflettendo sul Giappone nativo di Nigo, vitale per Pharrell Williams per via delle loro reciproche radici subculturali, la collezione rende omaggio al luogo in cui è stato tessuto il tessuto della loro sinergia creativa. Dimostrazione di una contaminazione tra la maison e i due collaboratori, la collezione è un’espressione della filosofia LVERS che definisce l’ecosistema creativo del Louis Vuitton Studio Prêt-à-Porter Homme: una comunità di persone con idee simili, unite da un apprezzamento per il discernimento, il savoir-faire e il viaggio che continuano ad alimentare la creatività futura. Rappresentando l’ideologia LVERS, il cast in passerella rappresenta un gruppo eterogeneo di persone che incarnano le generazioni di domani.
LA COLLEZIONE. Richiamando le radici streetwear condivise di Pharrell Williams e Nigo, le silhouette intrise di ricordi dei primi anni 2000 sono tagliate nello spirito del futuro. Incorniciata dall’eleganza dandy che incarna ogni proposta maschile Louis Vuitton, la collezione mette in scena uno scambio di codici tra le idee di streetwear e dandismo. La metamorfosi crea espressioni composte da abiti da lavoro, abbigliamento sportivo e abbigliamento da lavoro incrociati nella forma e nella fabbricazione. Le silhouette da lavoro (ingegneri, chef, giardinieri, ecc.) sono formalizzate o amplificate nel valore dei materiali. Le giacche del guardaroba della comunità streetwear sono osannate: un bomber scolpito è ornato da un eroico fiore giallo; un parka si ibrida con un parka; e le giacche da college realizzate con le pelli della maison sono adornate da insegne. I capi essenziali adattati allo streetwear dei guardaroba sportivi e performanti sono esaltati con finezza tecnica o artigianale. Le linee tradizionali della sartoria sono casualizzate nel taglio o nel volume; alcune tagliate e rivisitate in pelle; alcune infuse con la costruzione giapponese. Un’aria di rockabilly e mod rende omaggio alle sottoculture chiave degli archivi e delle espressioni artistiche di Pharrell Williams e Nigo.
L’iconografia di Louis Vuitton è reinventata attraverso motivi e tecniche giapponesi. Il Dandy Monogram fonde l’emblema floreale della Maison con la tessitura shippo, creando un motivo a diamante circondato utilizzato nei jacquard, come punto sashiko sul denim e come ricamo di cristalli sparsi. Il Dandy Damier trae ispirazione dai motivi tessili delle cerimonie del tè e si presenta in manifestazioni simili a scacchiera in denim, maglieria e pelle. Un jacquard sartoriale con effetto onda infuso di Damier evoca la tecnica di riparazione del boro, mentre la tessitura kasuri viene esercitata nel jacquard sartoriale e nei capispalla in lana e seta. Il damoflage Cherry Blossom è impregnato di filati spumeggianti che evocano il fiore di ciliegio, mentre il motivo Cherry Blossom Paris/ Fuji incornicia le due località in un sakura eseguito in uno jacquard sovrastampato color inchiostro, impreziosito da filati di ciniglia per un effetto floreale e tempestato di cristalli color rugiada.
LA PALETTE. I colori tradizionali dei generi di abbigliamento, dalle tonalità heritage dell’abbigliamento maschile classico alle sfumature di canvas e denim del workwear e alle tinte di pelle del rockabilly sono illuminati dal rosa dei fiori di ciliegio giapponese. I motivi naturali abbondano in varietà camouflage. Un motivo stampato ispirato alle foglie è realizzato attraverso un ricamo di perline e paillettes, e in un jacquard tapestry in camouflage. Una stampa leopardata appare ricamata a mano sulla pelle e con punto a catena su proposte di abbigliamento sartoriale. Il motivo leopardato punteggia ulteriormente un pattern pixelato su capi sartoriali e come fil coupé sulle camicie. Un motivo a lettere, nei colori grafici, compone ‘Louis Vuitton’ in jacquard su giacche o stampato su camicie. Allo stesso modo, una stampa a pois si trasforma in lettere da varsity, incise e incollate su camicie in hickory. Nei maglioni, motivi astratti di paesaggi richiamano una tradizione streetwear.
Pharrell Williams e Nigo hanno una storia comune, stesse radici nello streetwear e collaborazione intrecciate alla storia del marchio Louis Vuitton. Il duo è stato presentato nel 2003 e ha co-lanciato i marchi di streetwear Billionaire Boys Club e Icecream lo stesso anno. Nel 2004, Pharrell Williams e Nigo hanno collaborato per la prima volta per Louis Vuitton su quello che è diventato gli occhiali da sole LV Millionaires 1.0. Nigo ha fondato il marchio streetwear Human Made nel 2010, supportato da Pharrell Williams, e nel 2020, l’ex direttore artistico maschile Virgil Abloh lo ha invitato a collaborare alla capsule collection Louis Vuitton LV. Collezionista di abiti storici tra cui abiti da lavoro, streetwear e tessuti giapponesi, gli archivi di Nigo con sede a Tokyo contano oltre 10.000 pezzi rari. Fondatore del marchio streetwear A Bathing Ape, è direttore artistico di Kenzo dal 2021. Pharrell Williams è stato nominato direttore creativo maschile di Louis Vuitton nel 2023.
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