Il viaggiatore dandy di Louis Vuitton sfila a Parigi nella sede Unesco

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La collezione per la Primavera/Estate 2025 di Louis Vuitton disegnata da Pharrell Williams, sfila a Parigi, nella sede dell’Unesco, aprendo la settimana della moda maschile francese. Da un anno alla direzione creativa del marchio, Williams presenta le sue collezioni  nel segno del legame tra moda, musica e celebrità. Un coro e un’orchestra live hanno accompagnato tutta la sfilata eseguendo le musiche da colossal della colonna sonora a firma del re dell’hip pop, dal titolo “Triumphus Cosmos”. Il coro era “Voices of Fire” e “L’Orchestre du Pont Neuf”. Il suo sontuoso debutto lo ha visto conquistare lo storico ponte Pont Neuf, e il suo seguito a gennaio è stato un inno all’America, molto intonato al nuovo album di musica country di Beyoncé. Per il suo nuovo fashion show, lo stilista ha scelto  la sede dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura, simbolo della diplomazia internazionale a Parigi.

IL VIDEO PRIMA DELLA SFILATA. Seguendo il tema “Il mondo è tuo”, un teaser su Instagram mostrava i bambini come diplomatici incoraggiati a lavorare per un mondo più unificato, tutti con valigette firmate Vuitton. LVMH ha annunciato qualche mese fa il rafforzamento della sua partnership con l’UNESCO su progetti ambientali. E’ il preludio cinematografico diretto dal collettivo creativo Air Afrique, che ha anche collaborato alla grafica e ai modelli della collezione presente nel film. Nel video i bambini assistono a una conferenza del curatore e critico d’arte svizzero Simon Njami, specializzato in arte contemporanea africana e fotografia. Incentrato sui temi dell’unità nella diversità umana e nel mondo di domani, il film è espressione del messaggio intergenerazionale al centro di Air Afrique, una piattaforma culturale afro-francese dedicata all’espansione delle arti, delle conversazioni e delle conversazioni afro-diasporiche.

AIR AFRIQUE. La collezione presenta uno scambio artistico con il collettivo creativo Air Afrique, che ha diretto il preludio cinematografico dello spettacolo e ha collaborato su loghi e modelli. Fondata a Parigi nel 2020, Air Afrique porta avanti l’eredità della defunta compagnia aerea panafricana con lo stesso nome – in volo tra il 1961 e il 2002 e nota per il sostegno alle arti nel continente africano – mettendo in risalto le arti, le conversazioni e la conoscenza afro-diasporiche attraverso la multimedialità format ed eventi. I suoi membri includono Lamine Diaoune, Djiby Kebe, Jeremy Konko e Ahmadou-Bamba Thiam. Prendendo spunto dal check dei bauli originali Air Afrique, il collettivo collabora su un tartan  infuso di Damier esplorato in sfumature verdi bluastre e marroni in prêt-à-porter, sciarpe, stole e borse. Air Afrique ha inoltre co-creato una serie di loghi ispirati ai viaggi.
LA COLLEZIONE. La nuova collezione celebra gli esseri umani che coabitano sulla Terra. Allontanandosi dal pianeta che chiamiamo casa, ritrae la nostra specie da una prospettiva solare, umiliante in ampiezza e armonizzante in forza. Mentre la nostra comunità internazionale si riunisce a Parigi, Williams riflette sullo spirito unificante della mentalità globale di Vuitton. La collezione illustra i gradi di somiglianze che ci uniscono in tutto il mondo. Resa nelle sfumature delle tonalità della pelle di tutti gli esseri umani del pianeta – ciascuno illuminato dallo stesso sole – attraverso silhouette tonali realizzate con savoir-faire, la collezione dimostra la relazione tra visioni macro e micro dell’umanità. Nelle intenzioni dello stilista: “una specie diversa fatta di la stessa carne e lo stesso sangue.

Le silhouettes sono intrise dei codici archetipici dei viaggiatori. Nei panni del dandy volante, il pilota ispira elementi dell’abbigliamento aeronautico, dalle giacche e bombardieri ritagliati su misura alle tute da volo e alla maglieria. Il diplomatico mette cappotti e completi slanciati, con giacche doppiopetto e pantaloni svasati. Ogni centimetro di ogni capo è esaltato dalle sfaccettature superfini dei tessuti e dei dettagli microscopici di ricami e bottoni, una caratteristica amplificata nell’abbigliamento formale basato sull’agente giramondo. Tute e abbigliamento da lavoro, raffinati nella costruzione e nel taglio, sono creati attorno al concetto di comfort del viaggiatore per piacere. L’esploratore ispira interpretazioni sofisticate dell’abbigliamento sportivo riflesse in espressioni tecniche e funzionali, mentre i capi creati a immagine del calcio rendono omaggio al gioco più unificante del mondo. Immaginando una visione solare dell’umanità – una prospettiva ingrandita sulla Terra – la collezione gioca con visioni macro e micro di colore, costruzione e decorazione della superficie. L’effetto riflette l’idea della pelle, apparentemente tonale da lontano ma tecnicamente sofisticata da vicino. Lo studio ispira una tavolozza resa nelle sfumature delle tonalità della pelle di tutti gli esseri umani del pianeta, incluso il nero più profondo sviluppato dallo Studio Prêt-à-Porter Homme di Louis Vuitton. È illuminato dallo stile tonale dei look e dagli indumenti di seconda pelle realizzati con le sete più pregiate e tessuti colorati traslucidi. I motivi e i monogrammi sono intrisi di qualità simili alla pelle, i materiali intrecciati sembrano pelli di animali e gli accessori sono realizzati con la tattilità della pelle.

MONOGRAM E DAMIER. Attraverso la lente d’ingrandimento incentrata sul viaggio della stagione, la collezione infonde agli emblemi di Louis Vuitton un impatto sensoriale e materico. Ispirato alle superfici della pelle, il monogramma con marchio in rilievo appare su costruzioni tonali nel prêt-à-porter. Evocando la pelle animale, il Damoflage – il nuovo classico unito da Damier e mimetico – è adattato in un motivo Snake-o-Flage ispirato alla grafica del pitone e realizzato in tessuto. Allo stesso modo, la pelle di struzzo ispira una trama di tessuto tono su tono punteggiato. L’originale Damoflage sfuma in forme tonali, in alcune espressioni con l’aggiunta di intrighi di quadretti floccati o ricoperti di paillettes. Il motivo si trasforma con la mappa del mondo in un motivo Map-o-flage che ispira anche immagini cartografiche nei foulard e sui bottoni. Interrompendo le tonalità della collezione, un motivo Damier multicolor di LVERS anima il check della Maison in jacquard e denim.

DETTAGLI. Invitando lo spettatore a ingrandire, ogni costruzione è carica di dettagli elaborati. I bottoni degli abiti e delle borse diventano veri e propri bijou, tempestati di mappe del mondo in miniatura, ornamenti di aeroplani, perle e cristalli. I bordini si manifestano come ghirlande di minuscole perle incise lungo le linee dell’abbigliamento sportivo. Una ricchezza di tecniche di ricamo prendono forma in tutta la collezione, esemplificate nei quadri fantasy Fair Isle creati da cristalli, perle e fili, e nel motivo Damier decorato con perle. Le catene della cintura sono realizzate in cristalli o minuscole maglie Monogram, mentre le fibbie della cintura, alcune montate su cinturini rigidi in pelle intrecciata, sono modellate in loghi in metallo effetto argilla impreziositi da elementi floreali. Charms e portachiavi si forgiano nelle immagini di mappamondi, alieni, aerei, bauli, palloni da calcio, musicassette e fiori.

NUOVA LINEA DI PELLETTERIA. La collezione debutta con una linea di morbida pelletteria. Composte da borse icona della tradizione della Maison – come Alma, Christopher e Neverfull – che sono tipicamente realizzate in twill di tela, le silhouette sono rielaborate in pelle super morbida e altamente lussuosa con finiture VVN invecchiate e decorate con il storico monogramma marrone, leggermente ingrandito. La linea rilancia forme emblematiche d’archivio tra cui il Danubio, il Nilo, l’Amazzonia e la Bastiglia, mentre gli ornamenti multitasche rianimano e mettono in risalto silhouette classiche come Montsouris e Noe. Un Keepall eccezionale è interamente ricoperto di strass. Tutte le borse della linea Soft Leather Goods sono decorate con ciondoli a placca metallica ispirati alle etichette dei bauli d’archivio.

BORSE. L’conic Speedy P9 riemerge in una serie di adattamenti tonali in nero, così come in colori fluo sbiaditi come se fossero sbiancati dal sole, in diverse dimensioni tra cui la nuova Speedy 30. Il nuovo emblematico motivo Damier di LVERS, che riprende il classico Damier dama e li trasforma in borse di tela multicolori impreziosite da etichette “LVERS United” e borse in denim jacquard con stampa di seta Damier. Sulla pelle nera delle borse Silhouette sono impressi i contorni simili alla pelle di etichette per bagagli, fibbie e cinghie. Un Courrier Lozine in plexiglass appare in rosso vibrante con monogramma in rilievo. Borse e bauli creati come parte della collaborazione con Air Afrique sono realizzati in tartan verde bluastro e modellati con scacchi Damier e impreziositi con etichette con il logo del pianeta. Prendendo spunto dalle shopper, la linea Packaging in pelle si evolve in nuovi colori e in una forma Messenger ispirata alle scatole da scarpe della Maison. Le borse Micro-Perfo realizzate da artigiani dell’aviazione appaiono in pelle Monogram agugliata nera tono su tono sopra le icone. Le borse LV Night in pelle lucida con dettagli in perle si ispirano ai bomber. Una serie di borse sono realizzate artigianalmente interamente in perle. Esotici amplificati artigianalmente con elementi bijou e monogramma sono presenti negli Speedy e nelle shopper. L’ultima evoluzione della linea Horizon disegnata da Marc Newson, la collezione debutta con la valigia Horizon in alluminio creata da un’ingegneria all’avanguardia nel design e nella funzionalità. In linea con lo spirito della collezione, la sfilata presenta una serie di silhouette incentrate sul viaggio tra cui Sirius, Alma, Porte e Never-Everfull, una nuova versione da viaggio del Neverfull.

SCARPE. Le scarpe sono ispirate agli archetipi dei viaggiatori nel cuore della collezione. Con la punta squadrata e la spessa suola in cuoio, lo stivale LV Agent in pelle lucida nera o marrone riporta impresso il contorno delle etichette, che richiamano le borse Silhouette. Appare anche come stivaletto Chelsea in pelle lucida nera o marrone o patchwork esotico nero tono su tono. Con caratteristiche simili, la LV Diplomat appare in una dimensione più piccola attraverso scarpe stringate, Mary Jane e pantofole decorate con fiocco. Resa nelle sfumature della pelle della collezione, la scarpa LV Bowling è una silhouette elegante realizzata in pelle nappa con suola in gomma. Lo stivale da cowboy LV Rider si evolve in patchwork esotici in nero, marrone o marrone chiaro, in pelle Monogram o scamosciata e in pitone. Il modello alto LV Footprint Runner attinge alla grammatica degli stivali da moto e si manifesta in pellami misti in verde, rosso o nero. La LV Footprint Soccer si ispira alle autentiche scarpe da calcio con suola a tacchetti. Con il tacco pieghevole e la suola in gomma, le LV Footprint Traveller, realizzate nel classico Monogram o in pelle nera e coccodrillo nero o marrone, sono intrise dello spirito confortevole del giramondo. Infine, lo Snow Boot è adattato in Damoflage stampato su coccodrillo.

OCCHIALI DA SOLE. Gli occhiali da sole s’ ispirano ai codici dell’aviazione. L’LV Passport è realizzato con montature alate – alcune tempestate di strass – su maschera, silhouette strette e squadrate, mentre l’LV Supermask è realizzato in poliuretano trasparente con una variazione multicolore. Con le sue lenti squadrate bordate colorate nelle sfumature della pelle, LV Flight è realizzato con materiali misti e cristallo. L’LV Super Vision con obiettivo fotografico riemerge in nylon in forme rotonde e rettangolari. La firma LV taglia una cornice quadrata in stile dandy e si materializza in colori trasparenti. Gli occhiali da sole Millionaire 1.0 fanno il loro ritorno insieme al nuovo debutto Millionaire 4.0 con montature e lenti color pelle e pannelli Monogram lucidi realizzati in diverse dimensioni.

CAPPELLI. I berretti da aviatore con spille rendono omaggio al pilota mentre i berretti degli agenti si manifestano con floccaggi neri profondi, incrostazioni di cristalli o bloccati in silhouette asimmetriche. I cappelli da cowboy completamente bloccati appaiono nei toni della pelle della collezione con catene di cristalli Monogram, mentre i berretti Crush appaiono in Damier, Damoflage con paillettes e Monogram di cristalli; alcuni con accenti di perle. I calzini traslucidi color pelle fungono da seconda pelle ricoperta di cristalli e perle. Guanti in pelle e velluto attingono ai codici spia con dettagli motociclistici e decorazioni di perle. I foulard sono decorati con mappe del mondo, Map-o-Flage, Damier LVERS stampato su foto di Parigi e motivi di bandana infusi di Damier con stampe fotografiche di gioielli. Cravatte e papillon classici in seta amplificano i codici formali insieme a fasce di seta, sciarpe da opera e fasce da smoking.

GIOIELLI. Lo spirito del dandy viaggiatore si manifesta nelle collane e nei bracciali tennis così come negli anelli infinito nelle sfumature del cristallo colorato. Il volume aumenta nelle fedi nuziali fantasy con grosse gemme colorate incastonate su fasce dorate con ritagli di diamanti e nelle spille per cappelli con gemme giganti. I gioielli adatti all’esploratore includono spille con doppia bussola dorata collegate da catene dorate, spille dorate da esploratore a raggi di sole decorate con perle e pendenti con mappa rotante su catene con logo tempestate di strass. Orecchini a bottone di perle, alcuni con pendenti a goccia, compaiono accanto a orecchini in pavé con motivo Damier, sottolineando la sensibilità per i dettagli microscopici della collezione. La resina ricoperta di perle e gli elementi Monogram diventano polsini, collane, maglie e piccoli ciondoli a forma di baule. Spille con stemmi di volo con gemme e cemento smaltato, un sentimento da giramondo.

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