Giorgio Possagno è il nuovo direttore generale di ASSOCALZATURIFICI

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E’ Giorgio Possagno il nuovo direttore generale di ASSOCALZATURIFICI, associazione che fa capo a Confindustria comprensiva di 500 aziende associate rappresentative a livello nazionale del settore calzaturiero.
Laureato in Giurisprudenza all’Università degli studi di Parma, con un master certificate sulla tutela della proprietà industriale, il manager, 53 anni, è specializzato in “Sustainable business model: creazione ed implementazione dei modelli di sostenibilità aziendale” alla Ca’ Foscari Challenge school di Venezia in collaborazione con Ernst&Young.
La sua carriera p cominciata in Pirelli per cui ha lavorato inizialmente nella sede di Milano e successivamente dal 2002 a San Paolo del Brasile, passando poi a TIM Brasil presso la sede di Rio de Janeiro. Rientrato in Telecom Italia nel 2012, nel 2013 è entrato a far parte del Gruppo Veronafiere come direttore generale di Veronafiere Servizi spa, per poi passare alla capogruppo Veronafiere S.p.A. come Direttore Operations e dal 2019 ad oggi come amministratore delegato di Polo Fieristico Veronese S.p.A.
“Ringrazio  – ha detto il manager che è anche ad di Anci Servizi – la presidente Giovanna Ceolini, il consiglio di presidenza, il consiglio generale di Assocalzaturifici e il CdA di ANCI Servizi, per la fiducia che mi è stata accordata all’unanimità attraverso questa nomina. Assumere questo ruolo all’interno di una realtà che rappresenta in modo marcante l’eccellenza del settore manifatturiero italiano delle calzature, con una lunga storia imprenditoriale a servizio di numerose filiere produttive, con la rappresentanza di circa 500 aziende è senza dubbio un’importante responsabilità. Intraprendo il nuovo percorso con entusiasmo e con l’impegno sin da ora di rafforzare l’ascolto di tutti gli associati, continuare a far crescere e innovare i servizi e i prodotti interni, mantenendo al centro la missione di avvicinare anche le minime distanze che vi possono essere tra i numerosi distretti produttivi, nell’ottica del rafforzamento del ruolo centrale di Confindustria. Sono certo che, forti delle capacità professionali di tutti gli amministratori, del management e di tutti i collaboratori, insieme sapremo affrontare con positività le importanti sfide che ci attendono”.

(Riproduzione riservata)

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