David Koma è il nuovo direttore creativo del marchio Blumarine. Lo stilista nato in Georgia ha lanciato il suo brand eponimo a Londra nel 2009, dopo aver studiato moda al Central Saint Martins College. Da allora partecipa regolarmente alla London Fashion Week. La prima collezione disegnata da David Koma per Blumarine sarà la pre-fall 2025.
Il lavoro di Koma è fortemente riconoscibile per le silhouette scultoree e l’estetica
d’impatto, caratteristiche che lo hanno reso celebre nel panorama della moda contemporanea. Nel marzo scorso, dopo quattro mesi, Walter Chiapponi ha lasciato la direzione creativa di Blumarine. Lo stilista, che a novembre 2023 aveva preso il posto di Nicola Brognano, la cui fine della collaborazione con il marchio è stata annunciata nell’ottobre 2023, ha detto di aver lasciato la griffe per concentrarsi “su nuove iniziative e progetti a sfondo sociale e umanitario per riapprodare poi, al tempo giusto, sulle passerelle”. Il designer aveva presentato la sua collezione Blumarine durante la Milano fashion week di febbraio.
“Blumarine – ha commentato David Koma – incarna una combinazione unica di sensualità, glamour senza tempo ed eleganza che ho sempre ammirato, e sono onorato di poter scrivere il prossimo capitolo della storia del brand. Sono entusiasta di celebrare il ricco patrimonio creativo di Blumarine, infondendo in questo la mia personale visione. Mi sento particolarmente affine all’estetica femminile di Blumarine, e questo renderà il mio percorso all’interno del brand incredibilmente autentico. Non vedo l’ora di creare collezioni che ispirino e affascinino il nostro pubblico, dando vita così ad una emozionante era, ricca di innovazione e creatività”.
“L’estetica di David Koma – ha aggiunto Marco Marchi, amministratore unico della holding Exelite, a cui fa capo il marchio Blumarine- mi ha conquistato sin da subito. Sono certo che David riuscirà ad interpretare i codici di Blumarine alla perfezione, grazie alla sua visione e alla sua sensibilità stilistica, caratterizzate da una travolgente femminilità”.
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